superato quello stupido luogo comune che voleva
Google+ (
GooglePlus) come “
una copia di Facebook”, oggi è finalmente riconsociuto quale social più importante nella fascia travel.
Tra gli istituti di ricerca, quello che nell’ultimo anno ha pubblicato diversi lavori riguardanti Google+ è
eMarketer che presenta uno spaccato del social in crescita esponenziale e con uno
sprint competitivo sorprendente nei confronti dei più noti canali.
Per capire come la fetta di utenti interessati a
Google+ si stia sempre più evolvendo e come sta cambiando anche l’approccio aziendale al canale, basta esaminare tre ricerche fondamentali specifiche analizzate da
eMarketer:
- maggiore di crescita tra i social network più diffusi;
- l’analisi dell’engagment prodotto sui post;
- il social network più gettonato nel settore del turismo.
Crescita dei social per utenti attiviIl primo studio presenta dati riguardanti la crescita complessiva dei canali
social nel mondo, in percentuale al numero di utenti attivi che accedono ad internet. In generale si può affermare che il fenomeno dei
social è ormai radicato e che continuano la forte ascesa verso numeri sorprendenti. Facebook risulta il canale al primo posto per crescita, sfiorando il 55% e, secondo le previsioni, in procinto di raggiungere quota 64% entro il 2014. Il “
nemico silente”, primo concorrente del
social di Zuckemberg, che si sta facendo strada senza essere però troppo invasivo, ma che occupa solitario il secondo posto per crescita è
Google+.
Dalla ricerca emerge che quest’ultimo canale a livello mondiale, e non per specifici paesi, sta conoscendo una crescita molto più veloce rispetto ai suoi
competitor e che, benchè adesso si aggiri attorno al 28%, è un canale che, nello scenario attuale, sta conoscendo livelli di penetrazione che in pochi erano stati capaci di prevedere.
Engagment rateAnche per quanto riguarda l’
engagement,
Google+ sembra voler diventare d’esempio per gli altri
social network. Dall’adozione delle pagine
brand, è stata condotta una ricerca
eMarketer dedicata a monitorare l’efficacia del servizio in termini di azioni che gli utenti svolgono nel
social verso le pagine
brand. E’ emerso che l’adozione delle pagine
brand da parte delle aziende è in ampia crescita, con numeri che si attestano ad un +6% di pagine create in un arco di tempo di soli 5 mesi (da gennaio a maggio 2014).
Discostandosi da
social come
Facebook, serve considerare che il contenuto maggiormente coinvolgente per gli utenti di
Google+ è il video e per i Top brands per singolo contenuto sono stati registrati tassi di
engagment medi di 115.000 tra commenti, +1 e condivisioni su singolo video.
Settore turistico e social networkPer quanto riguarda il
settore dei viaggi e del turismo in generale, i
social network occupano un ruolo importante in quanto fonte di opinioni e recensioni soprattutto in fase di scelta dell’hotel dove soggiornare.
Oltre il 63% (
dati gennaio 2014) degli utenti non prenota un hotel se non ha una recensione sui canali
social, a conferma di quanto i canali
social siano determinanti nell'orientare l'utente verso le scelte d’acquisto.
Una veloce gioco di logica ci può portare facilmente a dedurre che il canale più gettonato sia
Tripadivisor (meno
Yelp) per l’esclusività della nicchia. Tuttavia, ci sono canali alternativi nel quale l’utente si muove e ricerca informazioni.
Secondo il
TripBarometer di
Tripadvisor, che ha intervistato 15.000 viaggiatori in tutto il mondo, il 40% degli utenti ha utilizzato i
social network per ottenere informazioni e pianificare la vacanza e che in particolare, con il 40%,
Google+ si è attestato come
secondo canale di consultazione, solo dopo Facebook.
Il dato riguardante
Google+ è interessante perché fa capire come sia diventato indispensabile per una struttura ricettiva, essere presente su questo canale per garantire non solo una presenza completa sulla pagina
Google local del canale di informazioni utili per il turista, corredate da recensioni e valutazioni (
Zagat), ma anche garantirsi una conseguente integrazione all’interno delle
SERP di ricerca di
Google che mirino ad una più facile selezione e quindi conversione.
E' importante sapere e memorizzare però un altro dato, quello che vuole
Google+, con il 22%,
il social più utile al fine di pianificare il viaggio. Chi l'avrebbe detto solo un anno fa? Nessuno o pochissimi, anche tra i più esperti in comunicazione. Il 22% di
Google+ la dice lunga se riportato al dato che dice Twitter, Flickr e Instagram, insieme, raggiungono a malapena il 6%!
©Roby Rossi