Dipendenti ambasciatori del brand

Titolari e resposabili di aziende cadono spesso nel luogo comune che Facebook e Twitter siano solo una inutile e dannosa distrazione dalle mansioni quotidiane dei collaboratori.
Altri sono terrorizzati dalla fuoriuscita di informazioni incontrollate e magari imbarazzanti.
C’è chi, invece di demonizzare i social e vietare il loro utilizzo in hotel, ha trovato il modo di rendere i membri del team i migliori “Hotel Ambassadors” di sempre.
I collaboratori sono già i primi ambasciatori, nel mondo delle relazioni reali, sono gli evangelisti e i custodi della reputazione della struttura di fronte ai clienti.
Perché non potrebbero fare lo stesso anche nel mondo delle relazioni virtuali?

Per trasformare i dipendenti in brand ambassador dell’hotel bisogna in primis trasformare la paura dell’ignoto in un’opportunità, ma per farlo bisogna essere assolutamente certi che i propri collaboratori abbiano una esperienza di lavoro positiva. Se anche ci fosse il minimo dubbio che nel vostro team ci siano dissapori, insoddisfazioni, attriti o malumori, meglio lasciar perdere e investire piuttosto in una serie di azioni che risanino l’ambiente lavorativo dell’hotel.
 Permettere ai dipendenti, scelti e mirati, di condividere il dietro le quinte dell’hotel/villaggio/campeggio presuppone invece che sussista un ottimo rapporto e un buon dialogo e che ci sia reciproco rispetto.

Creare uno staff Ambasciatore
Fare in modo che i collaboratori divengano ambasciatori dell’hotel non significa lasciarli andare a briglia sciolta sui social media senza aver fatto i giusti calcoli. Anche per questo tipo di attività ci vuole un buon piano d’azione. Cosa fare per incentivarla senza correre il rischio di fare scivoloni?

1. Creare una cultura social con un hashtag dedicato Condividiamo nel nostro staff, selezionato tra le persone più idonee, il desiderio che siano loro stessi a raccontare la vita e il dietro le quinte della nostra struttura attraverso i loro occhi. In particolare un team giovane si sentirà probabilmente lusingato e felice di partecipare attivamente a questo "gioco". Un buon modo per incentivare a tale obiettivo, perchè possano condividere scatti e momenti dell’hotel, è quello di creare un hashtag dedicato solo al team (Adobe, che ha saputo sapientemente trasformare i suoi dipendenti in brand ambassador, ha lanciato l’hashtag #adobelife, per rappresentare lo stile di vita e la mission dell’azienda). Tra l’altro un hashtag renderà possibile raccogliere, attraverso un aggregatore, tutti i contenuti condivisi sui social dal personale e realizzare una “social board” da inserire nel sito ufficiale della struttura. Un modo perfetto per differenziarsi, veicolare uno stile e umanizzare l’hotel proprio attraverso il volto di chi ci lavora dentro.
2. Stabilire policy e supporto Chiarire fin da subito che cosa è lecito o meno fare, specie su argomenti “off-limits” come la religione, il sesso, il credo politico, ecc.. Evitate policy troppo restrittive che potrebbero in qualche modo togliere sprint al vostro intento iniziale. Ma soprattutto offrite tutto il supporto e i consigli per chi ha dubbi o incertezze stabilendo un referente per tutte le questioni in merito.
3. Fornire formazione gratuita Dare a tutti la possibilità di essere formati: investire su un corso di formazione sul social media marketing rivolto al team si ottiene un doppio risultato: gratificare i collaboratori un’occasione di crescita professionale e renderli maggiormente partecipi e più coscienti delle responsabilità che comporta il loro impiego.
4. Coinvolgere il personale nelle iniziative aziendali Perché il team sia di maggiore supporto nel social media marketing, è bene fare in modo che sia sempre aggiornato sulle iniziative interne all'azienda, tali da veicolarle all’esterno, come concorsi, promozioni, offerte speciali e nuovi servizi disponibili.
5. Regalare ai dipendenti esperienze da ricordare Gli Hotel Hyatt concepiscono l’esperienza del dipendente tale a quale quella del cliente. E come i clienti sono spinti a condividere foto e commenti dell’hotel soprattutto quando vivono piacevoli esperienze, vale anche per i collaboratori. Fare loro piccole gradite sorprese, invitiamoli a provare i nuovi servizi degli hotel, esperienze con eventuali aziende partners, organizzare attività di team building che siano stimolo per condividere la vita della struttura.
6. Selezionare i contributi per il canale ufficiale Creare una cultura di condivisione sociale interna all'azienda permette anche di individuare i membri più attivi e più portati alle attività social, da coinvolgere attivamente nella creazione di contenuti da inserire nei canali ufficiali. Sarà un bel modo di valorizzare le figure dello staff che si sono distinte maggiormente e fare in modo che queste si riconoscano nell’hotel e ne condividano la filosofia.
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